Per i notevoli contributi a diversi campi della matematica (come la geometria algebrica, la teoria dei numeri – analitica o algebrica –, la teoria dei gruppi, la topologia, la teoria dei motivi secondo Grothendieck) e per averli arricchiti con tecniche innovative e potenti, con magnifici risultati come, per esempio, la sua dimostrazione spettacolare dell’ipotesi di Riemann sui corpi finiti (congettura di Weil).